Il successo dei prodotti sottolio, nella grande distribuzione, è deleterio da tutti i punti di vista. Sottolineo per prevenire facili obiezioni: parlo solo di grande distribuzione e di fascia di prezzo medio bassa, lo so che ci sono dei sottoli che sono la fine del mondo. Le osservazioni e le deduzioni che faccio dipendono soltanto dalla mia esperienza e dal mio gusto: mi rendo conto che sono ampiamente discutibili.
Qualità
Il metodo di conservazione è ottimo, ma l’olio tende a livellare i sapori: i produttori quindi si possono permettere di vendere come sottoli pesci e ortaggi non proprio di prima scelta, e pochi se ne accorgeranno. D’altra parte l’olio costa, quindi da qualche parte dovranno guadagnare.
Lo stesso tonno, che indiscutibilmente a stare sott’olio diventa buonissimo, deve essere scelto bene. Le confezioni troppo piccole nascondono i pezzi meno pregiati o addirittura sbriciolati; anche quando il trancio è in buone condizioni, nella confezione piccola viene penetrato troppo dall’olio e perde gusto. Nella confezione grande invece il tonno penetra solo fino a un certo livello, lasciando la parte centrale tenera e in giusto equilibrio di oleosità e aroma.
Dieta
Una volta che avete aperto un barattolo di sottoli è dura limitare il consumo. Ma avete mai provato a calcolare quanto olio e quante calorie ingerite, in questo modo? Meglio non pensarci.
Preparazioni
Ho sempre trovato troppo pesanti e non gradevoli le insalate di riso fatte con soli sottoli e sottaceti: bisogna bilanciare bene, metterci qualche verdura sbollentata all’istante e,se proprio si vuole usare (che non è proprio necessaria), andarci piano con la maionese (molto indicata a mio parere quella fatta con lo yogurt).
Prezzo
A parità di peso sgocciolato, i carciofi sott’olio (per fare un esempio) costano dal 60 all’80% in più dei carciofi al naturale.
E sono proprio i carciofi al naturale ad avermi conquistato. Sono buonissimi e non fanno rimpiangere i loro parenti sott’olio, a meno che non si parli di conserve di particolare pregio. Considero soltanto i prodotti da “battaglia”, quelli che metti nel carrello per non lasciare la dispensa vuota. Ho trovato questi Logrò, carciofi spagnoli inscatolati e distribuiti in Italia da un’azienda trentina. Voi direte: buuu, compra prodotti italiani… beh, indicatemi una marca tutta italiana di carciofi al naturale a prezzi accessibili e mi ci fiondo.
Una confezione di Carciofi Logrò da 240 grammi netti fa un abbondante contorno per due persone a piatti di carne o pesce, condisce degnamente un’insalata di riso, può dare sostanza a un’insalata mista di verdure senza appesantirla.
Li ho trovati in un supermercato in zona, in un angolino di scaffale. Dopo averli provati non mi faccio più mancare la scorta. E cerco di accaparrarmi i pezzi per dare il segnale al punto vendita che il prodotto è gradito.
Sarò mica l’unico in tutta Sampierdarena a farmi queste endovene di carciofi al naturale? :-)