Cronachesorprese

17 Marzo 2008

Cari italiani fatti

Filed under: cronache,spider report — alessandro @

testaroli tricoloreOggi comincia il conto alla rovescia di tre anni per i 150 anni dell’unità d’Italia. Sono pochi, a pensarci.
Quando ero alle elementari mi esaltavo per la storia risorgimentale. Oggi non so: se fossi vissuto a quell’epoca avrei condiviso quegli entusiasmi patriottici? Non credo che sarei stato mazziniano o garibaldino. Ma neanche cavouriano. Avrei provato forse simpatia per uno come Gioberti, però avrei gradito molto anche la teoria politica di Rosmini. Mi sarei posto il problema di un rapporto dialettico, di rispetto senza sudditanza, con la Roma pontificia, ma probabilmente avrei anche sentito forte il fascino dell’idea di Italia unita. Provate a pensarci: per chi è nato nel novecento è un esercizio di astrazione improbo. C’è troppa roba in mezzo, non vedo nessuna vera continuità di famiglie politiche tra Risorgimento e secondo dopoguerra. L’unica cosa che passa indenne attraverso i mutamenti, e che sembra davvero un tratto distintivo della nostra storia nazionale, è l’immarcescibile contrapposizione tra guelfi e ghibellini.
Abbiamo tre anni di tempo per pensare a cosa celebreremo. Io cercherò, onestamente, dei punti di identificazione personali in quelle vicende, perché penso che sia importante. Ma forse li troverò più facilmente nella storia sociale che in quella politica. Se penso a com’era Genova in quegli anni e alla gente che la popolava non mi riesce difficile immaginarmi lì in mezzo. Ma se penso a quali sarebbero stati i miei amici, con chi avrei solidarizzato, per cosa avrei combattuto…
Ma parlando di cose serie, qualcuno ha sentito per caso Elio alla radio?

16 Marzo 2008

Pezzo di file

Filed under: semiminime — alessandro @

L’acronimo pdf era già usato in Italia mezzo secolo prima dell’arrivo del “portable document format”. PDF era una rubrica del giornale L’uomo qualunque diretto da Guglielmo Giannini, ed era dedicata alla caricatura del personaggio della settimana, generalmente un politico. Ovvero, secondo lo stile caratteristico che poi verrà definito “qualunquismo”, un Pezzo Di Fesso.

15 Marzo 2008

Spam attack – Informazione di servizio

Filed under: il viandante digitale — alessandro @

Nel post precedente trovate “comments off”: non è perché ho chuso i commenti ma perché il mio blog ha avuto qualche sgradevole visita. Dipende probabilmente dal fatto che sono un po’ indietro con gli upgrade di wordpress e quindi non ho sufficienti difese per le ultime simpatiche trovate degli amici spammer, ma stanotte quando sono tornato a casa mi sono accorto che il post aveva i commenti disabilitati e, nel corpo del testo, una sbrodolata di link ai soliti siti di schifezze varie assortite, visibili solo a codice.
Ora non so bene come rimediare, anche perché da stasera a lunedì non avrò modo di usare il computer. Vi chiedo solo pazienza, nel caso doveste trovare i commenti disabilitati ad alcuni articoli, a quello di oggi, a questo o a quello programmato per domani: se volete commentare potete farlo in un altro post in cui sia possibile, facendo riferimento al titolo del post che volete commentare. Scusate i disagi. Purtroppo ricevo conferma sulla mia pelle a quanto avevo scritto qualche settimana fa, lo spammer è un fascista. Se non è violenza questa…

Sandali anni 70

Filed under: forse cercavi — alessandro @

sandali anni 70Stanno crescendo gli accessi per questa chiave. Ricerca spasmodica di abbigliamento vintage, o un ritorno di moda che vedremo la prossima estate?
Comunque io direi che i sandali sono prevalentemente anni 70, anche quando non sono eccessivi come quelli nell’immagine. In un forum qualcuno parla di “sandali di plastica con la fibia in ferro che lasciava la ruggine sui piedi”. E quanto a eccessi, se non altro questa sorta di trampolo zebrato ha il vantaggio dell’allegria (e dell’autoironia, spero). Altri eccessi recenti sembrano ben più seriosi, come quello che trovo annunciato per la stagione scorsa su Pianeta.com: “Potrebbe essere il must delle serate d’estate 2007: piedi tempestati di cristallo“. Cenerentola, al confronto, sembrerà una “zoccola”.
Vabbé, ho capito con pochi clic qua e là, gli stilisti chiamano sandalo qualsiasi tipo di calzatura più o meno aperta, come si può vedere qui. Per me il sandalo rimane un concetto almeno vagamente e allusivamente pauperistico, francescano.

14 Marzo 2008

A che tante facelle?

Filed under: forse cercavi — alessandro @

Google non è mai stato così leopardiano. Sono commosso.
Gli scientisti alzeranno il sopracciglio, mi perdonino, ma la mia prima reazione a vedere Google Sky (disponibile ora anche sul web, oltre che su Google earth) è stata questa. Sono ancora uno di quelli che pensano, con Mircea Eliade, che sia più scientifico pensare che l’uomo abbia acquisito la stazione eretta per assecondare una laboriosa osservazione della volta celeste che per qualche casuale mutazione. Del resto nell’era di internet dovrebbe essere sempre più chiaro, a chi usa davvero la ragione, che il caso è un’emozionante apparenza. Tanto più emozionante quanto più ci addentriamo nel mare di questa apparenza.

Quindi insomma, fare un clic e vedere che anche Google ha alzato la testa mi ha provocato un moto di entusiasmo antropologico.
Ad maiora.

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