Via, gli auguri per i 70 anni se li merita anche lui. Quando ero bambino mi piaceva assai.
In particolare mi ha divertito molto la sua fase ermetico-demenziale di metà anni settanta. Prisencolinensinainciusol e Yuppi Du. Avevo entrambi i 45 giri.
Beh, “prisencolinensinainciusol vuol dire amore universale” mi sembra ancora adesso una battuta niente male :-)
Anche durante la fase ecologista toccava corde a cui non ero insensibile. Io e mio fratello conoscevamo a memoria (e cantavamo spesso) L’albero di trenta piani. Ci identificavamo facilmente in quel modo semplice di raccontare l’opposizione città – campagna.
Come attore invece mi è sempre sembrato terribile, anche da bambino :-/ Però al telegiornale oggi ho sentito che Pasolini avrebbe voluto fare un film sul ragazzo della via Gluck, non lo sapevo.
6 Gennaio 2008
Adriano Celentano
7 Comments »
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non so.
ho sempre provato molta tenerezza per la sua comparsata ne la dolce vita, in cui faceva la parte di un cantante “yeyè” e, preso dal sacro furore, ad un certo punto si inciampava e stramazzava al suolo.
più rivedo quella scena, più mi convinco che sia stata una cosa non prevista e, siccome fellini era anche un po’ sadico, ci soffro.
dell’alberoditrentapiani mi piaceva molto (anche se ero una ragazzina) quella cosa che prendevano il sole nudi mentre attorno cantavano le allodole.
la percepivo come molto svaccata e naturale, nelle mie note, insomma.
anche se preferisco la versione paleolitica, tipo una carezza in un pugno, che ancora oggi mi mette i brividoni.
è passato un po’ di tempo, purtroppo, e celentano mi sembra ormai allineatosi con gli insopportabili vati canzonieri del calibro di battiato e di vasco rossi.
che peccato.
che peccato che la rai abbia organizzato in pompa magna una monopuntata (letargica, da quel che mi han detto quelli che hanno la tv) al solo scopo di promuovere il suo ultimo disco (e facendo, contemporaneamente, il deserto su tutti gli altri canali, così valeva la regola del “o così, o pomì”).
che, tra parentesi – almeno per quel che riguarda il singolo hai bucato la mia vita- mi fa cacarissimo.
meno male che, almeno, in copertina c’è lui in versione pugile e nonostante il titolo ostico (per non dire idiota) dormi amore la situazione non è buona, mostra ancora il famoso labbro inferiore bisteccone dei tempi del clan.
massì, buon compleanno.
in fondo, gli voglio bene anch’io.
Comment di alga — 6 Gennaio 2008 @
celentano è un monumento come dice la littizzetto!!!
senza le cacche di piccioni!!! :))
Comment di silvia — 6 Gennaio 2008 @
… un monumento alla banalità.
Comment di Piergiuseppe — 7 Gennaio 2008 @
Mah…non lo so.
Secondo me si e’ rincoglionito da joanLui in poi.
A me sta anche simpatico ma non capisco tutto il seguito mediatico che ha. Qualcuno me lo spieghi.
Comment di nick — 7 Gennaio 2008 @
nick, io gli sono affezionato, come ho scritto, perché da bambino mi ha fatto divertire. se fossi stato bambino tra gli 80 e i 90 non so che effetto mi farebbe. anch’io non capisco il fenomeno mediatico, anche se a volte certe sue uscite non mi sono dispiaciute per niente. ma per me il vero celentano è quello del clan, delle mosse da molleggiato e di alcune canzoni.
Comment di alessandro — 7 Gennaio 2008 @
Mah…se mi intervistassero 2 volte l’anno mettendomi in prima pagina, ti assicuro che non ti dispiacerebbe anche qualcuna delle mie uscite. (E farei il presidente del consiglio, ma questa e’ un’altra storia).
Il punto e’: perche’ Celentano ha tutto questo seguito quando parla di argomenti seri? Ora, e’ un cantante, anche bravo, ma, prendiamo ad esempio la Carra’, per alcuni versi un mito assoluto, che penso abbia influenzato piu’ gente che Celentano con la sua musica. Beh….perche’ nessuno si interessa a cosa pensa lei sulla destra, la sinistra, ecc…?
Comment di nick — 7 Gennaio 2008 @
tu faresti scoppiare una roba tipo quinto potere, altro che ;-)
Comment di alessandro — 7 Gennaio 2008 @