Cronachesorprese

11 Dicembre 2007

Un’alga ci salverà

Filed under: cronache — alessandro @

algheSarà contenta la mia amica Alga: secondo un gruppo di scienziati indiani le alghe potrebbero diventare un presidio indispensabile per controllare il riscaldamento globale (fonte). L’idea, presentata in questi giorni a Bali, alla conferenza delle Nazioni Unite sul cambio climatico, è molto semplice: non c’è abbastanza terra per far crescere gli alberi necessari ad assorbire l’anidride carbonica in eccesso, ma forse c’è abbastanza mare per coltivare le alghe, che oltretutto crescono molto più rapidamente degli alberi. In mare avviene la metà della fotosintesi terrestre; di questa metà il 98% viene dal plancton e il 2% dalle ventimila specie di alghe esistenti.
A Bali comunque l’Italia non sta facendo una gran bella figura. Siamo tra i 56 paesi più inquinanti al mondo (al 41 posto, ma non è una consolazione).

8 Comments »

  1. :-D
    ‘mazza però, che brutta quell’alga lì!

    Comment di alga — 12 Dicembre 2007 @

  2. è un’alga oceanica, praticamente uno stabilimento di clorofilla :-)

    Comment di Alessandro — 12 Dicembre 2007 @

  3. ehm, mi pare che proprio davanti a Genova e in genere nel mar Ligure esista un’alga altamente invasiva, la posidonia e qualchealtracosa, che sta uccidendo, soffocandolo, l’intero ecosistema del mare di quelle parti prolificando come una supermegagramigna marina.
    se ricordo bene…
    e se ricordo bene bisogna che ci si metta d’accordo…;-)

    Comment di cybbolo — 12 Dicembre 2007 @

  4. oddio, mi sembra che ricordi maluccio :-)
    la posidonia è una benedizione per i fondali e da quando è diminuito l’inquinamento nelle aree marine protette di portofino e delle cinque terre ha finalmente riguadagnato spazio, con grande beneficio per la fauna marina, per l’ossigenazione dell’acqua e anche per le coste (limita il rischio di erosione).
    la povera ostreopsis ovata, quella finita sui giornali per due estati di seguito, è un’alga di dimensioni microscopiche che in determinate condizioni climatiche prolifera e libera delle sostanze nell’aria che scatenano reazioni allergiche in alcuni soggetti predisposti. l’allarme che ne è conseguito è stato decisamente esagerato. può essere dannosa per l’ecosistema, ma solo quando fa molto caldo e l’acqua è già molto inquinata di suo. si presenta sulla superfice dell’acqua con chiazze sottili marroni di pochi metri quadri: perché si verifichino i danni ingenti che dici dovrebbe esserci clima quasi tropicale persistente per mesi.

    Comment di alessandro — 12 Dicembre 2007 @

  5. e per oggi la mia figuretta di merda l’ho fatta…;-)

    Comment di cybbolo — 12 Dicembre 2007 @

  6. ma no cyb, in realtà la tua obiezione è giusta: se si fanno crescere troppe alghe in superficie senza criterio potrebbero anche esserci più danni che benefici. troveranno il modo.
    inoltre ciò che avevi ritenuto dalle notizie diffuse nelle ultime estati fa capire quanto è difficile correggere e rettificare un’informazione sbagliata o eccessivamente allarmistica, una volta che è stata data in pasto a giornali e televisioni.
    poi magari la figura di merda la sto facendo io e domani scopro che il mar ligure è biologicamente defunto :-)

    Comment di alessandro — 12 Dicembre 2007 @

  7. sono buone pure da mangiare!!!

    Comment di silvia — 12 Dicembre 2007 @

  8. sì, anche a me piacciono molto, se condite bene :-)

    Comment di alessandro — 12 Dicembre 2007 @

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