L’Istat dice che il lieve aumento delle nascite registrato nel 2006 (1,1% in più, ma il tasso di crescita è comunque pari a zero) è dovuto quasi esclusivamente alla stabilizzazione tra i residenti di molti immigrati, che riempiono le culle molto più facilmente degli italiani. D’accordo. Sarà sicuramente vero, i numeri parlano chiaro.
Ma per quanto può valere una misera osservazione molto soggettiva, secondo me sta anche succedendo che molti precari si sono stufati di farsi dire dalle aziende e dalle agenzie interinali quando possono permettersi di esercitare il loro diritto riproduttivo. E hanno deciso di passare a tempo indeterminato almeno come genitori, prendendosi qualche rischio in più: magari tremando un po’ ma, penso, anche con un moto di vitale liberazione.
Qualcosa potrebbe cambiare. Se il dato sarà confermato in crescita anche nei prossimi anni, come si spera, Stato e aziende dovranno adeguarsi e finanziare almeno in parte pannoloni, asili nido e quant’altro.
5 Luglio 2007
Organigramma familiare
5 Comments »
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la tua ingenua positività ha del marypoppinsesco…;-)))
forse pochi se ne rendono conto, ma noi siamo ai tempi di Augustolo, ormai accerchiati, ed è questione di tempo prima che Mario s’unisca amorevolmente con Ludmilla o Laura con Abdullah.
Inevitabile, darwiniano, e siamo temporanea razza di transizione…
Tengo a precisare, comunque, che trovo positivo anche questo fenomeno, forte di una visuale futuristica bladerunnica o d’altri films multirazziali integrati.
La paura, in questo caso, almeno per me, è solo indice d’insicurezza.
Comment di cybbolo — 5 Luglio 2007 @
io non lo trovo né positivo né negativo, capita. siamo nel mediterraneo, siamo abituati ai mescuggi.
comunque hai ragione, il mio sembra un discorso alla mary poppins :-D
Comment di alessandro — 5 Luglio 2007 @
i pannoloniiiiii? quelli sono per gli incontinenti nè!! hihihi!!
Comment di silvia — 6 Luglio 2007 @
:-))) è vero, silvia. pannolini, triangoli, ciripà.
Comment di alessandro — 6 Luglio 2007 @
Confermo, anche per me è stato così. A proposito del tremore, confermo che (economicamente parlando) un figlio è una vera mazzata: mai però quanto il mutuo. A proposito di Stato, i nostri problemi sono finiti: ho capito che il Governo darà due terzi del tesoretto alle famiglie. Quello che non ho capito è: da quanti terzi è composto, questo tesoretto?
Comment di searcher — 6 Luglio 2007 @