Cronachesorprese

2 Gennaio 2008

Duemilaotto, i media a quarantotto?

Filed under: il viandante digitale — alessandro @

Non mi convince. Attendo con fiducia il momento in cui internet avrà una popolarità paragonabile a quella della televisione. Ma l’annuncio del sorpasso entro il 2008 proprio non mi convince.
Intanto è l’idea stessa di sorpasso che è… sorpassata. I media convivono. La televisione non ha ucciso la radio: al massimo le “radio star”, come dice la canzone, ma la radio è viva e vegeta. Internet non ucciderà la televisione. Anche perché sono due media perfettamente integrabili e già in via di integrazione.
L’immagine della classica casalinga di Voghera che tradisce il piccolo schermo con il pc suona falsa. La casalinga di Voghera sta imparando a passare un po’ del suo tempo al computer, ma mi sembra di vederla: lo fa con la TV accesa in sottofondo. Naturalmente non ho i dati o i campioni scentifici che vantano il politecnico di Milano e l’ Eiaa, parlo di sensazioni.
L’Eiaa considera “heavy user” chi dedica almeno 16 ore alla settimana a un’attività online. Mi sembra un po’ poco: se la differenza tra televisione e internet, come ribadisce Negroponte, è l’interattività, bisognerebbe andare a misurare il grado di interattività di queste sedici ore. Ho l’impressione che anche in rete siano diffusi comportamenti “passivi”: un surfing distratto e superficiale, ad esempio, che non ha molto di diverso dall’uso compulsivo del telecomando.

Intendiamoci, il cambiamento c’è, finalmente. Però eviterei di parlare di “sorpassi” e cercherei di valutare il comportamento reale dei navigatori. Anche per vendere pubblicità. A proposito, non è che questi sondaggi sono un po’ interessati? :-/

9 Comments »

  1. cazzarola.
    sono praticamente una tossicaonline.
    mi faccio solitamente con la radio in sottofondo, oppure con lo stereo o con l’ipod (a notte fonda).
    niente tv.

    Comment di alga — 3 Gennaio 2008 @

  2. ma tu non hai nulla da spartire con la casalinga di voghera… :-)

    Comment di alessandro — 3 Gennaio 2008 @

  3. premetto: è più di un anno che non guardo la tv.
    circa sorpassi o competizioni, la metterei così: mi piace credere ad un progressivo abbandono di QUESTA televisione, a mio avviso rincoglionente, per un uso di Internet non ugualmente rincoglionente, ché la casalinga di Voghera in chat venti ore su ventiquattro è sullo stesso piano di quella che non perde una telenovela o un giochino dei pacchi.
    poi, si sa, e lo dico da una vita: internet è una immensa fucina di belle occasioni mancate…;-))
    con l’occasione: augurelli freschi freschi…

    Comment di cybbolo — 3 Gennaio 2008 @

  4. sì, cybbolo, la vedo come te.
    quanto alle belle occasioni mancate, se ci pensi, anche la tv non scherza… :-)

    Comment di Alessandro — 3 Gennaio 2008 @

  5. e della casalinga di segrate che mi dici? io ascolto radio, uso il pc e guardo la tele (poca in realtà, ma la guardo)!!! e ho anche l’ipod!! hihihi!!! :)))

    Comment di silvia — 3 Gennaio 2008 @

  6. anche tu silvia sei lontanuccia dalla media sociologica delle casalinghe :-)

    Comment di alessandro — 3 Gennaio 2008 @

  7. Volevo comunicarvi che da oltre un anno stiamo producendo contenuti originali, di qualità e soprattutto concepiti appositamente per la rete
    (senza scimmiottamenti della patetica tv generalista)
    http://www.nonrassegnatastampa.it/

    Comment di filippo — 3 Gennaio 2008 @

  8. ma la Casalinga Di Voghera è conservata in un sotterraneo ermeticamente sigillato presso l’International Bureau of Standards di Ginevra? :-)
    Ciao

    Comment di Tere — 5 Gennaio 2008 @

  9. :-D
    probabilmente sì. volevo precisare che non sono io a tirarla in ballo ma giuliano noci del politecnico di milano, citato nell’articolo di repubblica.

    Comment di alessandro — 5 Gennaio 2008 @

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