Ne discutevo qualche settimana fa con il Mariacci e altri. Mi ero stupito di vedere ragazzi intorno ai venti conoscere benissimo le mosse di canzoni mimate databili fine anni 70 e inizio 80. Allora avevo concluso che erano state tramandate in qualche modo, nonostante la loro demenzialità, e nonostante non si sentissero più in giro. Conservate da oscuri adepti, che so, dagli animatori d’infanzia, dagli animatori turistici, dagli animatori parrocchiali, dall’anima degli… insomma, da tutti quelli lì.
Poi il Mariacci mi ha detto: no guarda che io ai tempi di delitti contro l’umanità come il gioca jouer ero praticamente in fasce, e fino a qualche anno fa godevo del privilegio di non conoscerne l’esistenza.
Allora ho fatto qualche calcolo e ho realizzato che la riesumazione dell’orrido va a cicli di vent’anni. Negli anni ottanta assistevo attonito allo scoperchiamento delle nefandezze degli anni sessanta. Gli aspetti più truci che erano caduti nel giusto silenzio riemergevano come compilation, riempivano le programmazioni dei cinema e, neanche a dirlo, i palinsesti TV. All’alba del terzo millennio è riemerso invece il culto pagano del Gioca jouer. Occorre dire che il web, oltre a mondializzare quella che un tempo era solo una vergogna nazionale, ne accentua gli effetti devastanti sulla psiche, come si può constatare dal video con i pupazzetti che schematizzano i gesti (hai visto mai che qualcuno non riesca a farli).
Qual’è il gesto che vi irrita di più del ballo più idiota dal pleistocene in poi, l’unico reperto che riesce a mettere in dubbio contemporaneamente creazionismo e darwinismo e ha indotto i paleobiologi a cercare con risolutezza l’anello mancante tra i celenterati e la specie umana?
Io dico: capelli!
9 Luglio 2007
Cecchetto renaissance
15 Comments »
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in effetti ‘capelli’ è tuttora irritante, soprattutto se effettuato da ragazza con capelli lunghi scivolosi di unto e forfora con denti cavallini in sorriso beota.
se vado indietro nella memoria, comunque, ricordo delle figurazioni pessime come l’arciere, con il partner di fronte che doveva mimare d’essere stato colpito al cuore…
e poi c’era quella figurazione delle mani avanti con braccia tese, tremolanti a mimare le onde, roba da surfisti, di “datemi un martello” dei surfs, quattro poveri nanetti con sorriso di denti mattoni, e Rita Pavone…
questo post, a livello di regressione della memoria, è meglio d’una seduta psicanalitica…;-)))
Comment di cybbolo — 10 Luglio 2007 @
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
ma ma!! quel sito?
E’ SPLENDIDOOOOOOOOOOOOOOOOOO c’è il video in 5 lingue!!
WU-ON! CHAN-DER! SHOSHO! :°°)))
Comment di Tambu — 10 Luglio 2007 @
Io voto senza dubbio SPRAY: certe mosse nei balli riempipista dovrebbero essere proibite per legge.
Prima domanda: quale relazione esiste tra il GiocaJouer e le isole Cocos?
Seconda domanda: perché l’iconcina di GiocaJouer è uguale a quella di CronacheSorprese? Quanto guadagni sottobanco col link?
Terza domanda: Ma la foto di Cecchetto sul sito è attuale? Secondo i miei calcoli, il nostro dovrebbe avere almeno sessant’anni. Potrebbe essere la prova di un patto satanico? Cosa succede ascoltando GiocaJouer al contrario?
P.S.: i miei alunni impazziscono per il GiocaJouer, ma ritengono che sia contemporaneo.
Comment di searcher — 10 Luglio 2007 @
per favore non me ne parlate.
io questa perversione la pago ogni giorno sulla mia pelle:
la usano gli animatori tatuati del centro estivo in cui lavoro, per i balli di gruppo.
di solito cinquesei volte di fila.
di solito sparata a centosettanta decibel.
comunque, anch’io voto spray: riassume in un sol gesto tutta l’idiozia del pezzo in questione.
Comment di alga — 10 Luglio 2007 @
anche autostop non è male…
(cuoca)
Comment di cuoca — 10 Luglio 2007 @
cyb: ma erano tutti gesti del gioca jouer? allora la tradizione orale non ha funzionato perfettamente. ci vorra un Codice Cecchetto per riportare la verità al mondo.
tambu: alé, ti abbiamo perso :-D
vabbé, in effetti le traduzioni del video sono davvero divertenti.
searcher:
– vedi, quello che pensano i tuoi alunni è la prova della riesumazione. il gioca jouer è rispuntato dal nulla e molti dei più giovani non sanno che storia tragica c’è dietro.
– è vero, le asl non hanno mai avuto niente da dire sulle conseguenze del gesto “spray” nell’igiene dei locali e anche nelle qualità organolettiche di eventuali cibi e bevande nelle vicinanze? potrebbe essere oggetto di un’interrogazione parlamentare, o almeno in consiglio regionale!
– il loghino che vedi non è mio, dipende dal pannello di controllo del mantainer del mio dominio. dovrei personalizzare anche questo aspetto, ma dovrei trovare un logo che mi piaccia. prima o poi capiterà :-)
alga: grazie per la testimonianza sul campo. resisti, e se ce la fai fornisci altri particolari con le prossime osservazioni :-)
cuoca: sì, non è male… :-/ ora che ci penso: con quale criterio sono stati assemblati i gesti della sequenza? qualcuno ha mai tentato una ricostruzione filologica?
Comment di alessandro — 10 Luglio 2007 @
prima Dormi, poi ti svegli e Saluti, fai l’Autostop, Starnutisci perché sei allergico a qualcosa, quindi scendi e Cammini verso qualche località montana dove prima Nuoti presumibilmente in piscina, poi Scii e a questo punto hai decisamente bisogno di Spray… a questo punto fai il Macho e ti bulli un po’ davanti allo specchio… vedi che è logico?!
Comment di cuoca — 10 Luglio 2007 @
no, no: l’arciere e bersaglio e i surfisti erano figurazioni classiche di quel minestrone chiamato banalmente shake.
c’erano inoltre la caselli famosissima per girare le mani come a riprendere matassoni di lana, rocky roberts, buonanima, che faceva le spaccate, e i gruppi beat che quando finivano un pezzo facevano inchini esageratissimi a prova di ernia del disco (tipo equipe 84 o rokes con la testa quasi per terra). i corvi lanciarono la moda dell’agitarsi fingendo di volare e gianni pettenati mimava lo sventolio della bandiera gialla… tempi ruggenti…;-)))
Comment di cybbolo — 10 Luglio 2007 @
peraltro noto solo ora che l’altro autore del pezzo (in basso nel sito) è una nostra conoscenza, che presto verrà interrogata su questo aspetto nascosto della sua vita :-DDDD
Comment di Tambu — 10 Luglio 2007 @
cuoca: veramente logico :-) a parte gli scherzi, stai insinuando l’idea che nel gioca jouer c’è uno schema narrativo. sconvolgente. letteratura minimale.
cyb: per questo commento e quello prima fanno cinque cent, grazie ;-
tambu: rotfl, io lo dico sempre che bisogna piantarla con queste cavolo di iniziali puntate. a che servono? btw: http://www.claudiosimonetti.com, non sapevo che avesse questa macchia nella carriera…
Comment di alessandro — 11 Luglio 2007 @
@cybbolo: Rocky Roberts – il mio primo idolo musicale, che Dio l’abbia in gloria! – era soprattutto famoso per la mossa dello spalaneve, da lui inventata e da nessun altro meglio eseguita.
Comment di searcher — 11 Luglio 2007 @
a proposito di riesumazioni (stavolta per fortuna non dell’orrido).
oggi un paio di animatori hanno fatto due occhi come padelle quando mi hanno beccata che gorgheggiavo dietro a olivia newton jones in hoplessly devoted to you.
«ehm…, ma LEI conosce grease?»
«ma ragazzi, non lo sapete che grease è roba giurassica?»
non capisco, eppure (oltre ad essere un musical) è un film del ’78.
chissà se si sono accorti che tra quello e pulp fiction, nel frattempo, john travolta è invecchiato un po’.
:-)
Comment di alga — 11 Luglio 2007 @
alga, quanto ti capisco. a me è toccato una decina d’anni fa versare calde lacrime e stracciarmi le vesti di fronte a due ragazze, per di più decisamente carine, che avrebbero giurato sulle loro borsette firmate che How deep is your love era una canzone dei take that.
comunque l’episodio che citi tu è più grave. implica un difetto di percezione :-)
Comment di alessandro — 11 Luglio 2007 @
io skilift!!! e autostop!!!
tataratara…
:)))
Comment di silvia — 11 Luglio 2007 @
nelle mie poche ore di sonno, mi è venuto un dubbio, non era skilift, ma sciare, o no? bhà!!
ariciaooooooo
Comment di silvia — 12 Luglio 2007 @