È passato un anno e rifaccio il gioco usando prevalentemente film visti di recente, vecchi e nuovi. Ricordo le regole: citare a memoria frasi di film che sono rimaste impresse, ma non le più celebri che conoscono tutti; non googlare per ricordarle, anche se sono imprecise non importa. Ecco le prime cinque che mi vengono in mente. Se qualcuno vuole fare lo stesso… basta soltanto una battuta di un film del 2007 o che avete visto (o rivisto) nel 2007.
“Tutte le ragazze vogliono essere carnali con me, perché sono un ballerino superiore”.
Ogni cosa è illuminata
“- Papà dice che quelli della Stasi sono uomini cattivi.
– Ah sì? E Come si chiama?
– Chi?
– La tua palla. Come si chiama la tua palla?”
Le vite degli altri
“- Posso offrirti qualcosa?
– Tutto quello che vuoi, ma non un tè bancha…”
La giusta distanza
“La rumba espime in verticale un desiderio orizzontale”
Shall we dance
“- Avrei paura a farmi leggere nel pensiero!
– Non preoccuparti cara, tu non corri alcun pericolo…”
Otto e mezzo
prima, era prima.
adesso, è adesso.
(sogni e delitti)
ah, la bella signorina del quinto piano!
le devo raccontare una cosa: lei crede nei miracoli?
oggi proprio no.
(il favoloso mondo di amélie)
ennis! smettila di battere i denti, vieni qui…
(i segreti di brokeback mountain)
Comment di alga — 11 Febbraio 2008 @
hai già visto sogni e delitti? com’è?
Comment di alessandro — 11 Febbraio 2008 @
Non so voi ma io erano anni che non mi divertivo cosi’.
Cos’erano?
Aaaanni
Aaannni che non ti divertivi cosi’. Da quando non mi frequenti piu’ a me…Perche’ con me ti sei sempre divertito! Di di no! Di di no!
Marrakesh Express
Comment di nick — 11 Febbraio 2008 @
eheh nick, questo è un vero classico. l’hai rivisto recentemente? questo, a differenza di mediterraneo, non l’ho mai più rivisto. bisogna che lo ripeschi.
Comment di alessandro — 11 Febbraio 2008 @
è bello, molto amaro.
molto più di match point.
è una vera apologia dei sensi di colpa e, nello stesso tempo, del cinismo che (forse) dovrebbe aiutarci a sopravvivere.
è, come sempre, il trionfo del destino.
è una descrizione molto reale dei legami familiari, nel bene e nel male.
Comment di alga — 11 Febbraio 2008 @
Rivisto la notte prima di partire per l’Inghilterra.
Penso abbia rappresentato, quando ero in eta’ da valori forti, tutto quello che pensavo sull’amicizia.
Poi non so se il film e’ bello o meno, so che quando mi rivedo con marco cesa, a distanza di mesi e anni, salta sempre fuori.
Comment di nick — 11 Febbraio 2008 @
Ti ho seguito in tutti questi anni, sai? Anche nell’esperienza del bruco-mela… il bruco-mela! Ma che prospettive poteva darti?
(Asini)
Comment di searcher — 21 Febbraio 2008 @
ah già, quel film… cavolo, me l’ero dimenticato :-) me l’avevi consigliato tu qualche anno fa.
Comment di alessandro — 21 Febbraio 2008 @