In Finlandia vogliono togliere dalle scuole elementari l’insegnamento della scrittura a mano in corsivo.
Una delle idee più stupide che abbia mai sentito. In primo luogo perché non è necessario abbandonare la scrittura a penna, basta affiancarle la videoscrittura fin dall’inizio e darle l’importanza che ormai merita. Inoltre perché l’obiettivo principale dell’insegnamento della scrittura a mano non è la “bella scrittura” ma l’acquisizione di un’abilità fondamentale e il conseguente stimolo del pensiero autonomo e speculativo. Ultimo ma non ultimo, non è vero che “handicrafts and drawing” possono compensare la mancanza dell’handwriting. Si tratta di processi diversi. A questi finlandesi, per punizione, darei da ricopiare a mano cento volte in corsivo “Brainframes” di Derrick de Kerckhove. Che non è certo né un calligrafo né un tecnofobo.