Lo stato italiano ha raggiunto l’intesa con altre sei confessioni, che potranno dunque concorrere alla ripartizione dell’otto per mille.
Sale dunque a dodici il numero dei possibili beneficiari.
Attualmente sono:
Chiesa cattolica
Tavola valdese
Unione delle comunità ebraiche italiane
Chiesa evangelica luterana
Unione delle chiese avventiste del settimo giorno
Chiese cristiane evangeliche (assemblee di Dio)
Presto si aggiungeranno:
Cristiani ortodossi
Buddisti
Mormoni
Induisti
Apostolici
Testimoni di Geova
Rimangono fuori i musulmani, che devono risolvere almeno il problema di trovare un interlocutore unico.