Cronachesorprese

13 Dicembre 2009

Berlusconi fu ferito

Filed under: cronache — alessandro @

Se mi tirassero un oggetto contundente in faccia non starei tre, quattro minuti a farmi vedere il volto sanguinante. Neanche se avessi davanti tutte le telecamere d’Italia :-)
Ma io non sono un martire.

Guardando le immagini noto che il primo gesto istintivo è portarsi le mani alla faccia. Beh, non deve essere stato piacevole. Ma poi, appena realizzato tutto quello che poteva significare il fatto, Egli si alza, cerca con lo sguardo l’aggressore, si fa inquadrare meglio che può. Continua a non coprirsi il volto neanche quando sale in auto. Ogni fotogramma vale migliaia di voti.

E poi all’ospedale gli fanno subito la Tac. Ma non è un accertamento esagerato per uno sganassone nei denti? Ammesso che non lo sia, io avrei dovuto aspettare sei mesi…

Berlusconi ferito al volto

Aggiornamento delle 20.50

Devo correggere? Devo scrivere qualcosa per rimarcare che l’aggressione non mi è piaciuta? No. Non credo di doverlo fare. Confido nell’intelligenza di chi legge e mi limito a un commento estemporaneo su quanto capitato a un uomo che ha sempre fatto tutto per identificare la sua persona con la sua strategia di comunicazione. Perché dovrei aggiungere altro? Non sono il Presidente della Repubblica, non sono obbligato a puntualizzare che disapprovo il gesto. O che io non l’avrei fatto. O che non ho goduto a vedere sanguinante un politico da cui mi sento distante. Posso permettermi di darlo per scontato? Grazie :-)

5 Comments »

  1. Vatti a fare uno sciacquo con acqua gelida alle palle, poi tagliatele( se ce le hai ancora ), che tanto non ci crede nessuno che tu ce le abbia solo perchè scrivi queste puttanate. Berlusca non lo posso vedere neanch’io, ma la politica è una cosa, la violenza un’altra.
    5 minuti di vergogna !

    Comment di massimo — 13 Dicembre 2009 @

  2. :-)
    allora massimo, lascia perdere le parti basse, prova ad accendere la testa e a ragionare un attimo.
    la politica è una cosa, la violenza un’altra e la comunicazione un’altra ancora.
    io ho fatto un commento sul valore di comunicazione (anche politica) che un fatto come questo acquista immediatamente. non ci posso fare nulla, è così.
    ho fatto un commento politico? no.
    ho parlato dell’atto violento in sé? neanche.
    quindi, perché ce l’hai con me?
    per qualcuno vedere questa aggressione probabilmente è come fare un sogno ad occhi aperti, come assistere a un’irruzione dell’inconscio nello spazio della cronaca. qualcun altro, invece, lo vede come un semplice fatto di cronaca politica e come tale lo commenta. il primo sentirà il bisogno di esternare indignazione. il secondo no.

    Comment di alessandro — 13 Dicembre 2009 @

  3. beh ale, se fossi arrivato in PS con la faccia spaccata non so se una tac ma una radiografia per prima cosa te l’avrebbero fatta di sicuro.
    poi dai, mi sembra ovvio che gliel’abbiano fatta. e c’entra poco la simpatia o antipatia.
    la fanno a tutti i calciatori che si presentano con un pelo incarnito, la fanno pure a buona parte dei “COMUNI MORTALI”, ora vuoi che non la facciano a Berlusconi?
    Vengop al tuo post e do il mio contributo informativo :-) stamattina sentivo la trasmissione della Falcetti e i medici interpellati sostenevano che la successione degli eventi e comportamenti di Berlusconi non è stata “esibizionistica” ma piuttosto “naturale”.
    se trovo un link o un articolo te lo giro :)

    e detto ciò io evito commenti di ogni genere, sia sull’atto in sé che sulla sua valenza. perché da ieri pomeriggio a stamattina in giro per la rete ho letto cose veramente improponibili.
    Per esempio tu lo sapevi che la non-violenza “dipende…”? :-O

    Comment di lullaby — 14 Dicembre 2009 @

  4. ma certo, una radiografia è ovvio, la fanno per qualsiasi cosa. la tac no. una volta ho fatto un incidente in auto e ho battuto la testa contro il vetro. il cranio, non la mascella :-)
    tre punti di sutura, radiografia, ma di tac non se ne è proprio parlato. e tempi di attesa abbastanza lunghi in pronto soccorso con la ferita ancora aperta, e ti assicuro che lo spettacolo era molto più impressionante di quello visto ieri in televisione. ma solo impressionante, appunto, e niente di più. la botta non era stata forte e i medici l’hanno capito subito.
    ma non voglio fare il cavilloso su questo punto: è chiaro che un medico di pronto soccorso che vede arrivare improvvisamente il presidente del consiglio in quelle condizioni fa di tutto e di più, se non altro per evitare noie di qualsiasi genere.

    sulla “naturalezza” del comportamento di berlusconi dico l’impressione che ho avuto dalle immagini in televisione. mi è sembrato di ravvisare un eccesso di ostentazione: stava con la faccia rivolta verso le telecamere ed evitava non soltanto di coprirsi la ferita, ma anche i gesti naturali che uno fa quando sanguina.

    anch’io ho letto cose che avrei voluto non leggere, che mi confermano che per molti quello di ieri è stato un sogno ad occhi aperti. un sogno agito con tutti i rischi personali dal più debole, da un uomo con problemi psichici. mentre la massa dei vigliacchi, che sta bene e ha molto da perdere, non corre alcun rischio e parla di non violenza “relativa”.

    Comment di alessandro — 14 Dicembre 2009 @

  5. […] Berlusconi fu ferito Se mi tirassero un oggetto contundente in faccia non starei tre, quattro minuti a farmi vedere il volto sanguinante. Neanche se avessi davanti tutte le telecamere d’Italia :-) Ma io non sono un martire. Guardando le immagini noto che il primo gesto istintivo è portarsi le mani alla faccia. Beh, non deve essere stato piacevole. blog: cronachesorprese | leggi l’articolo […]

    Pingback di Notizie dai blog su Nel semplice intercalare del tempo, nella frattura tra tic e tac, lì v — 25 Marzo 2010 @

RSS feed for comments on this post. TrackBack URI

Leave a comment


Powered by WordPress. Theme by H P Nadig