Oggi partecipo alla Colletta del Banco alimentare, come altri centomila volontari in tutta Italia. Io sono in servizio a Genova nella Coop di via Pra’ 24.
Credo che siano pochi ormai gli italiani che non sanno nulla della colletta, che in dodici anni ha raggiunto risultati straordinari e la cui utilità è riconosciuta da tutti. Rimando chi vuole avere qualche informazione in più alle dritte di Galliolus.
Ci sono tanti modi per partecipare. Io ho partecipato a quasi tutte le edizioni, compresa la prima, e non me ne sono mai pentito. Della colletta mi piace la semplicità del gesto, la bellezza di prendere dallo scaffale del supermercato il cibo per porgerlo direttamente a chi ne ha bisogno. Mentre divido negli scatoloni la pasta, i legumi, l’olio, il tonno, gli alimenti per l’infanzia che centinaia di mani di sconosciuti mi hanno appena consegnato, immagino che milioni di mani contemporaneamente stanno facendo la stessa cosa e vedo una pace attuale, un metodo che funziona, non un’utopia. Constato che se si dà la possibilità alla gente di rispondere puntualmente e senza possibilità di errore a un bisogno primario, la gente risponde. Vi sembra poco?
29 Novembre 2008
Dodicesima colletta alimentare
6 Comments »
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no.
naturalmente, anch’io farò la spesa per qualcun altro, oggi pomeriggio :-)
Comment di alga — 29 Novembre 2008 @
io sono appena rientrato dal mio servizio per la colletta alimentare. E’ andata bene, nonostante la crisi e nonostante il maltempo. meno male
Comment di Mosk — 29 Novembre 2008 @
Ogni anno mi commuovo.
Purtroppo quest’anno ho visto poca partecipazione… spero che non sia, in realtà, così.
Comment di Clio — 1 Dicembre 2008 @
la mia quota quest’anno è andata in omogeneizzati. ormai sono diventata mamma inside :)
Comment di estrellita — 1 Dicembre 2008 @
eh, gli alimenti per l’infanzia sono la tipica scelta emotiva. legumi e tonno la scelta razionale. olio e pelati la scelta pratica di chi è cuoco inside :-)
Comment di alessandro — 1 Dicembre 2008 @
[…] so fare un commento profondo sulla Colletta: se volete, potete leggere l’articolo di Alessandro. Ho solo voglia di ringraziare: gli Alpini, la Società di San Vincenzo De Paoli, i ragazzi del […]
Pingback di Formichine alla riscossa « Galliolus’s Weblog — 3 Dicembre 2008 @