Cronachesorprese

28 Luglio 2008

Crazy climber

Filed under: cronache — alessandro @

Capiamo bene una volta per tutte che cos’è youtbe: non è una raccolta di video, è un campionario di emozioni e un repertorio di informazioni che passano o sono passate attraverso un video. La qualità della riproduzione, come dicevo all’amico Bruce la settimana scorsa, è in questo contesto qualcosa di ben poco rilevante.

Non pensavo che esistessero ancora tracce di questo crazy climber, uno dei pochi videogiochi che mi ha veramente appassionato… Pensavo fosse sparito insieme a certe sale giochi. Ma ormai niente di ciò che è stato digitale, anche prima della rete, andrà più perduto. Rivedere questa grafica, sentire queste musichette e vedere i movimenti dell’omino da una finestra all’altra è un tuffo al cuore. Cerco ancora automaticamente pulsanti e joystick.

2 Comments »

  1. Non so se consigliarti Mame, potrebbe veramente sconvolgerti l’esistenza. Sempre che tu non lo conosca e te ne sia già disintossicato :-)

    Comment di Corrado — 29 Luglio 2008 @

  2. no, non lo conosco e dopo tetris nessun gioco elettronico mi sconvolgerà più l’esistenza :-)
    anche perché fin dal primo momento in cui ho fatto la prima connessione a internet ho realizzato che la navigazione in qualsiasi sito, anche il più noioso della terra, era mille volte più interessante di qualsiasi gioco. almeno, io sono fatto così. per me i videogiochi sono serviti per familiarizzare con l’elettronico e il digitale. come del resto la disco music inizio anni 80: quella di cui De Kerkhove, con splendida intuizione, disse che “suggerì a una generazione che si poteva muovere al ritmo della macchina”. che non è niente di mostruoso, a pensarci. il crazy climber più o meno è contemporaneo a quella musica. quindici anni di incubazione e poi la rete. io e molti altri pensammo: ecco dove si doveva arrivare.

    Comment di Alessandro — 29 Luglio 2008 @

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