Cronachesorprese

6 Gennaio 2011

Da non fare mai più: saldi in apertura

Filed under: il consumatore non consumato — alessandro @

Per la prima volta nella mia vita, un po’ casualmente, ho provato ad andare nel centro commerciale più vicino a casa mia nel primo giorno di saldi. Sono arrivato a metà mattina, sono fuggito dopo neanche un’ora.

Code interminabili alle casse; una scena che speravo di non vedere mai nella mia vita di due signori sui sessanta che si contendono l’ultimo 43 di un paio di scarpe; un altro che si aggira per gli scaffali mugugnando: eh ma qui ci prendono per il culo, le uniche cose decenti non sono scontate; selve di megere che rovistano tra mucchi di maglie che probabilmente hanno resistito piegate e ordinate non più di quindici minuti dall’apertura del negozio; commessi già disperati, che non hanno il tempo di fiatare perché c’è la coda soltanto per parlare con loro, non per acquistare.

Ma soprattutto tanta sofferenza. Fare acquisti potrebbe essere un piacere, oltre che una necessità. Anche mangiare è una necessità, ma c’è chi lo fa anche per gusto, sia nel preparare sia nel consumare. il gusto si può sempre abbinare a una necessità, se si escludono i casi di necessità estrema: è una delle accortezze di base che permette di vivere una vita umana. Invece stamattina non ho visto nessun piacere negli atti di acquisto che ho osservato. Tante facce serie, corrucciate, affaticate. Solo frenesia, la preoccupazione di non essere fregati, la fretta di arrivare prima degli altri. Una pena infinita.

Non so se lo devo interpretare come un segno della crisi economica. Mi sembra un po’ semplicistica come spiegazione. Preferisco pensare che non ho mai visto queste scene perché non sono mai stato al primo giorno di saldi. E di sicuro non lo farò mai più.

6 Comments »

  1. Lo sapevi che ci sono ditte che producono capi di abbigliamento da vendere solo per il periodo dei saldi? Costano poco e valgono meno.
    ciao, ciao! Sara

    Comment di Sara — 6 Gennaio 2011 @

  2. non lo sapevo, ma non mi stupisce. ciao saretta, buon anno! :-)

    Comment di alessandro — 6 Gennaio 2011 @

  3. Ma ‘sta cosa mi sembra così strana!!
    Cioè, mi conosci, io sono l’emblema dell’insofferenza :-D
    E sono andata all’apertura dei saldi per la prima volta, come te.
    Nello stesso posto tuo, alla tua stessa ora..
    Ma le mie impressioni sono state proprio diverse! Mi son divertita a girare con mia mamma proprio perché non ho trovato la calca che temevo, non ho fatto mai code alle casse e ho comprato e mi son divertita! :-)
    Forse ho azzeccato casualmente il “giro” giusto, non so.
    Nemmeno per mangiare ho fatto coda :-D
    E io son polemica per natura, lo sai eh! :-D

    E comunque: la crisi come eventuale giustificazione della corsa ai saldi è una balla.
    E ultimamente di fesserie a proposito della crisi ne ho letto e sentito veramente tante. Troppe, direi.

    Buoni prossimi acquisti! La prossima volta controlla latitude che se sono in zona ti porto io a fare shopping, eh :-D

    Comment di lullaby — 6 Gennaio 2011 @

  4. lo farò :-) guarda, non so che dirti. la gente arrivava a frotte e forse solo mezz’ora di sfasamento poteva essere critica. oppure tu hai scelto i negozi giusti. comunque probabilmente io sono più insofferente di te :-)

    Comment di alessandro — 6 Gennaio 2011 @

  5. Io sto eroicamente resistendo alle pressanti richieste della mia compagna di affrontare la nemesi del saldo in un outlet. Insomma la summa di tutto ciò. Per ora resisto ma so che cederò. E’ in tale occasione che seduto in auto, nel parcheggio del tempio consumistico della bassa, ignorando le vistose quarantenni sovrappeso che trascinano borse grandi come dirigibili, bambini insofferenti e mariti spaesati che occhieggiano le ragazzine puttanovestite e vestenti salendo su suv grandi come il millenium falcon, inizierò a leggere la nuova traduzione de La montagna incantata (ora montagna magica) comprata ovviamente in saldo sulla libreira on line della feltrinelli… fortunatamente la mia volvo per quanto abbia superato i 300.000 km ha ancora una ottima insonorizzazione. Buon anno Ale

    Comment di giocard — 7 Gennaio 2011 @

  6. grazie, buon anno anche a te. e fatti coraggio, l’outlet è come un livello superiore del videogioco ;-)

    Comment di alessandro — 7 Gennaio 2011 @

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