Fare l’upgrade di wordpress, così posso postare anche dal mio nuovo htc magic (preso usato, però) che mi sta cambiando (un po’ in meglio) la vita digitale.
Rivedere le categorie, togliendo quelle usate poco e male e trovandone di nuove.
Cambiare le foto degli header, compiono due anni proprio in questi giorni.
Capire perché questo tentativo di rivoluzione mi è riuscito solo in parte. Forse lo so.
Valorizzare alcune nuove relazioni digitali che meritano maggiore attenzione. E lasciare nel loro brodo altre vecchie che, nonostante i miei tentativi di svolta, sono imprigionate nella coazione a ripetere vecchi, inutili e fastidiosi schemi.
ah, alcune precisazioni. pare che siano utili.
– “relazione digitale” non è un’offesa. e come insieme ha intersezioni con altri insiemi, tipo quello delle relazioni non digitali.
– se nella sidebar indico alcuni come “amici” non significa che quelli che non ci sono non lo siano. i blog qualificati come “amici” li leggo sicuramente, se non tutti i giorni, con grande frequenza. se smetto di leggere per un po’ un blog, lo tolgo. criterio semplice e trasparente.
– solo chi non mi conosce o ha capito ben poco di me può pensare che tenga un blog per sembrare più di quello che sono: un poveraccio che si barcamena come tutti.
– ma credo nella comunicazione. credo anche nella dimensione personale della comunicazione. e sono affascinato dalle vie di mezzo, dalle ibridazioni tra comunicazione personale e comunicazione rivolta a tutti.
– non sono così fesso e narciso da presumere che quello che scrivo sia destinato ai posteri. e neanche a un pubblico vasto o sterminato. ma almeno eventuale, occasionale, non previsto. questo è interessante. è umano. ha il suo fascino.
– credo negli incontri e credo che la capacità di stupirsi e di sorprendersi non si conservi da sola, ma vada coltivata. ha bisogno di energie e di manutenzione. anche per questo tengo un blog da oltre sei anni.
– tengo un blog anche perché mi sono stufato delle chiacchiere e delle dispute verbali “dal vivo” vuote e ricorsive, anche con chi si conosce da una vita. stiamo perdendo il gusto e l’utilità dello scambio verbale. voglio mettere dei punti fermi nei miei pensieri, e condividerli con chi trova il tempo per considerarli: è molto più utile che ingaggiarsi in “prove di forza” verbali per far vedere quanto le proprie idee e opinioni siano forti e fighe.
– ne ho bisogno io di scrivere qui, e spero che sia di qualche utilità o piacere anche per gli altri. ogni volta che mi rendo conto che avviene sono felice. mi basta poco.
– ancora buon anno. non serbo rancore. ma se arriva qualche scusa da chi so io, scuse che penso siano opportune, sarò ancora più felice.
Comment di alessandro — 7 Gennaio 2011 @