Cronachesorprese

11 Gennaio 2009

Serata De André, le pagelle

Filed under: le specie musicali — alessandro @

Siamo al decennale e mi sono rotto da dieci anni di celebrazioni in onore di Fabrizio De André. Amo le sue canzoni come le amano quasi tutti, sono state importanti per me come lo sono state per tutti. Ma la “deandreide” cominciata un attimo dopo la sua morte non l’ho mai sopportata. A Genova, in particolare, è un fenomeno assai pernicioso che alla normale pesantezza della retorica celebrativa accompagna quella sulla genovesità.
Una volta Estrellita ha detto una cosa che ho trovato molto convincente: De André è conosciuto da tutti, ma ognuno pretende di avere un rapporto esclusivo con lui e di poterlo / doverlo raccontare agli altri. Questo era un fenomeno ben osservabile negli anni dell’esplosione del grande successo del cantautore, ma non è mai veramente finito e ha preso poi la facile strada dell'”io che l’ho sentito dal vivo, io che l’ho sentito parlare una volta”, eccetera eccetera.

Lo speciale di Che tempo che fa ha avuto il merito di mettere in primo piano le canzoni. Ho appuntato, man mano che ascoltavo, voti e impressioni del tutto soggettive su quasi tutti quelli che hanno partecipato.

Vinicio Capossela 9
Stupenda Città vecchia, con la voce giusta, lo sguardo giusto che è il suo, e un insert impertinente che fa rimanere quel presentatorino ammodo di Fazio a bocca aperta, anche se poi fa finta di niente… Amo Vinicio :-)
Luciana Littizzetto 8
Mi ha stupito come voce recitante nelle Nuvole. È stata bravissima, e mi ha fatto molto piacere vederla anche un filino commossa, o almeno emozionata.
Samuele Bersani 7,5
Ottima scelta per Il bombarolo. La canta con sicurezza e ha il merito di sottolineare alcuni passaggi, facendo apprezzare uno dei testi più “acuminati” di De André.
Lucio Dalla 7
Ottima l’interpretazione di Don Raffaé, una canzone molto adatta a lui e alla sua teatralità.
Antonella Ruggiero 7
Niente male. Riesce a dare il suo inconfondibile tocco “semilirico” all’Ave Maria della Buona novella senza appesantirla, anzi, dando leggerezza a una canzone il cui arrangiamento originale non mi ha mai convinto: per questo brava anche l’orchestra.
Gianna Nannini 7
È perfetta per Via del Campo (la canzone…), nessuno ci ha mai pensato prima?
Tiziano Ferro 6,5
Coraggioso a scegliere Le passanti, una canzone solo apparentemente lontana dal suo stile ma sicuramente lontana dai temi per cui i suoi fan lo apprezzano. E lontana anche dal gusto di oggi, è una canzone da “vecchi cantautori”. Il risultato è buono e interessante.
Massimo Bubola ed Edoardo Bennato 6,5
Quando quei due fanno un blues come Quello che non ho difficilmente deludono, ma Bubola era troppo emozionato. Per quanto riguarda Bennato si potrebbe pensare che sia una delle canzoni di De André più adatte a lui, ma io ero rimasto folgorato dalla sua bellissima interpretazione di Canzone per l’estate fatta al Carlo Felice qualche anno fa, in un’altra serata celebrativa simile a questa. Sarebbe stato bello sentirla anche questa sera.
Eugenio Finardi 6,5
Mi è sembrato emozionato, si potrebbe spiegare così l’eccesso di espressione nel cantare Verranno a chiederti del nostro amore, una cover che è nel suo repertorio e che normalmente interpreta in maniera più sobria.
Jovanotti 6
Un’operazione puramente affettiva e simbolica la sua schitarrata in collegamento da Spoon River con il suonatore Jones. La sufficienza per il coraggio e la simpatia, velo pietoso su come ha cantato e ha suonato… ma in fondo è il bello di Lorenzo Cherubini.
Andrea Bocelli 5,5
Apprezzabile il tentativo di dare informalità alla sua partecipazione imbracciando la chitarra. Ma è solo un espediente di comunicazione. Non mi convince il modo in cui canta La ballata dell’amore perduto, risulta piatta.
Roberto Vecchioni 5
Una media: sette per gli accenni delle canzoni sul tema della guerra ai ragazzi e con i ragazzi. Tre per la più grande cazzata della serata: “l’uomo ha bisogno di essere capito, non perdonato”.
Piero Pelù 5
Non mi è piaciuto il suo Pescatore. Non mi sembra che abbia fatto scelte interessanti né come interpretazione vocale, né come arrangiamento. Io l’avrei visto meglio a cantare qualche brano del repertorio più “maledetto”, tipo La ballata dell’amore cieco.

Si possono ritenere fuori concorso per ovvi motivi la Pfm con Boccadirosa, Nicola Piovani con la sua “suite” su alcuni temi di Storia di un impiegato, Ivano Fossati con Smisurata preghiera e Cristiano De Andrè con Creuza de Ma.

17 Comments »

  1. Speriamo che lo mettano su Raiclick!

    Comment di teresa — 12 Gennaio 2009 @

  2. Ma come fai a dare 7 a Lucio Dalla? secondo me pessima interpretazione la sua e pure quella della grande Gianna Nannini: quando ho saputo che cantava Via del Campo m’ero gasato ma quando l’Ho sentita…DELUSIONE! piattissima interpretazione!

    Ho invece apprezzato come te Vinicio! Ottimo per la città Vecchia! concordo: lo sguardo di Vinicio tremendo!
    Secondo me nn male neanche Bocelli e Jovanotti e ganzissimo arrangiamnto del Pescatore quello di Pelù!

    Vabbè nn sono d’accordo con te insomma! D’altra parte.. “io l’ho pure sentito cantare dal vivo!” :D ciaoooo

    Comment di Lorenzo — 12 Gennaio 2009 @

  3. non ho capito niente: ho sentito (e visto) rimini fatta da jovanotti su youtube.
    è di quest’anno?
    è di due anni fa?

    io l’ho trovata sublime (ché è difficile, da cantare)

    sempre da youtube:
    nannini sei meno (magari era timida)
    capossela totalmente inocato (che peccato). anch’io lo amo, ma stavolta facciamo sei.

    p.s.
    non guardo la tv e ieri sera ero al cinema, vado totalmente a muzzo e non so neanche a cosa mi sto riferendo :-D

    Comment di alga — 13 Gennaio 2009 @

  4. teresa: lo trovi già sul sito del programma, chetempochefa.rai.it

    lorenzo: le mie sono valutazioni del tutto soggettive, a gusto mio. ma cosa c’era di male nell’interpretazione di dalla? era lui. se non piace lui è altro problema :-)
    anche la nannini mi è sembrata straordinariamente adatta a quel pezzo, ha cantato come fa sempre e come sa.

    alga: jovanotti ieri ha cantato il suonatore jones, non so quando abbia cantato rimini, forse in una partecipazione precedente al programma di fazio.
    ripeto, è una questione di gusti, ma capossela l’ho trovato straordinario. ma che vuol dire inocato? :-)

    Comment di alessandro — 13 Gennaio 2009 @

  5. Scusate, ma Battiato? È stato stellare, e aveva un pezzo che non conoscevo (Inverno) che è a dir poco abbacinante, da bocca aperta, sul serio!

    Comment di Germana — 13 Gennaio 2009 @

  6. La Nannini? Intensa.
    Battiato? Splendida interpretazione.
    Dalla? La soluzione in combinato con quel giovanotto è stata infelice.

    Comment di Sara — 13 Gennaio 2009 @

  7. I limiti delle celebrazioni li conosciamo tutti.

    A me sono piaciuti in particolar modo Capossela, la Nannini e il magnifico minimonologo di Albanese…

    Comment di roberto celani — 13 Gennaio 2009 @

  8. Ciao a tutti!
    Vinicio anche se non mi piace è stato molto bravo..ottima interpretazione!Invece per quanto riguarda Lucio Dalla sono d’accordissimo con Lorenzo(che tra l’altro mi sembra un grande intenditore!)..la sua interpretazione è stata a dir poco imbarazzante!sempre fuori tempo sia con la melodia che con l’altro interprete.La Nannini è bravissima ma poco adatta ad interpretare i testi del Grande Faber.

    P.S. Lorenzo ti va di conoscerci??

    Comment di Luca — 13 Gennaio 2009 @

  9. bella l’idea delle pagelle :-)
    concordo con te: grandioso vinicio, che è riuscito a mettere qualcosa di inconfondibilmente suo, senza nessun manierismo. il più fedele, oltre, chiaramente a fossati. melensi sia il grande finardi che il napoletanissimo ferro. peccato: mi aspettavo grandi cose da loro. mi ha pianto il cuore a vedere jovanotti suonare nel luogo più scontato. ecco, da lui mi aspettavo che scegliesse, che so, il cimitero di casaleggio boiro…
    il bombarolo era perfetto per bersani, ma quello che non ho, ragazzi, l’avrei fatto suonare ad alex britti :-)
    il resto me lo sono perso, ma intendo recuperare

    Comment di estrellita — 13 Gennaio 2009 @

  10. germana: non ho visto battiato per una defaillance di fastwweb (ho seguito la trasmissione su internet), l’ho visto solo terminare, per questo non ne ho parlato.

    luca: addirittura fuori tempo lucio? non direi proprio… oh, fatemi sapere se con lorenzo diventate amiconi :-D

    estrellita: non ho trovato deludente il fatto che jovanotti fosse a spoon river… certo, casaleggio boiro sarebbe stato un bel colpo :-)

    Comment di alessandro — 14 Gennaio 2009 @

  11. occhei, occhei, jovanotti ha cantato rimini per emergency.

    inocato essere parola parmigiana. significa fisso.
    o insomma, star lì come un’oca.

    Comment di alga — 14 Gennaio 2009 @

  12. Che schifo Dalla che cantava De Andrè. Non ha neanche imparato il testo. Che vergogna. Che orrenda vergogna. Si sapeva che Dalla era scoppiato già dai tempi di Al lupo al lupo, ma così no… Sembrava la prima prova di uno che non ha mai sentito la canzone, stendendo un velo pietoso sui balletti. Che pena. Vinicio era l’unico degno veramente.

    Comment di Armando — 14 Gennaio 2009 @

  13. Ok, l’ho visto e sparo le mie:
    Vinicio mi e’ piaciuto molto, e’ perfetto per La citta’ vecchia l’ha cantata cosi’ come e’ stata pensata, dicendo anche quello che De Andre’ forse ha avuto timore di metterci. Devo dire che non ascolto mai la Nannini, e invece mi sa che e’ brava, l’ho trovata anche molto adatta a Via del Campo. Forse la mia preferita e’ stata la Ruggiero, davvero commovente. Effettivamente e’ impressionante vedere tutti questi artisti anche abbastanza “sgamati” essere commossi, cosi’ emozionati quando sono alle prese con De Andre’. Direi che questo basta come celebrazione, e Fazio lo ha capito abbastanza.
    Bersani non l’ho capito tanto, onestamente Ferro ha cantato una canzone troppo difficile ed e’ sembrato quasi monotono come quando canta le sue. Dalla no, proprio no. Va bene recitare un po’ ed essere se’ stessi, ma non e’ che puoi dimenticarti di usare la voce e di cantare. Penso che Battiato ha trattato la materia in modo quasi scientifico e distaccato…. sara’ perche’ al Carlo Felice si era commosso troppo! :)

    Comment di Teresa — 17 Gennaio 2009 @

  14. Capossela ha cantato esattamente le parole che aveva scritto Fabrizio, ma che al tempo non è ovviamente stato possibile pubblicare! Compaiono però su registrazioni non ufficiali.
    Sono d’accordissimo con l’aggettivo usato per Tiziano Ferro: coraggioso. Una scelta difficile, da intenditore.

    Comment di Bruce — 20 Gennaio 2009 @

  15. Andrea Bocelli is truly a master. He has a super great voice that sounds heavenly.”:’

    Comment di Alta Cotman — 1 Maggio 2010 @

  16. there is no other great male voice than Andrea Bocelli, :~`

    Comment di Ariana Coleman — 30 Settembre 2010 @

  17. Andrea Bocelli is of course the master, he is really gifted to have that very beautiful voice ‘

    Comment di Medicine Side Effects Forum · — 7 Novembre 2010 @

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