Cronachesorprese

5 Agosto 2008

Chi ha riso per primo?

Filed under: il viandante digitale — alessandro @

In seguito a una conversazione con la mia lurker F. (che se mi dà il permesso, magari delurkandosi per una volta o una volta per tutte, citerò per il futuro con il nome intero) ho trovato questo post che parla dell’origine delle faccine. Beh, sono vecchie quanto le prime sperimentazioni di internet, più o meno. Lo sospettavo, ma non conoscevo il fatto. L’idea originale dello smile ha dunque un papà ufficiale, Scott E. Fahlman, che racconta la nascita degli emoticon nel contesto delle prime BBS. Siamo alla preistoria di internet: la pagina è godibile e molto istruttiva, perché racconta il modo in cui una comunità online ha scoperto certe dinamiche che oggi conosciamo bene e sulle quali forse non riflettiamo abbastanza quando discutiamo di qualcosa tra un blog e l’altro, o in un forum, o in una conversazione in instant messaging.

7 Comments »

  1. finché si tratta di :-) e :-( nessun problema. oltre, sono analfabeta. ma me ne faccio una ragione.
    ciao
    s

    Comment di stefano — 6 Agosto 2008 @

  2. ce ne faremo volentieri una ragione anche noi, stefano, viste le cose belle che scrivi, anche senza faccine ;-)

    Comment di alessandro — 8 Agosto 2008 @

  3. ennò, uno deve coevizzarsi. ma per esempio :-/ che è? una volta me lo scrisse una persona adirata, non osai approfondire
    ciao
    s

    Comment di stefano — 9 Agosto 2008 @

  4. stefano, era una persona adirata.
    appunto :-D

    Comment di alga — 9 Agosto 2008 @

  5. ah, quindi :-/ vuol dire che uno/a è incinghialito/a? buono a sapersi
    ciao
    s

    Comment di stefano — 9 Agosto 2008 @

  6. in particolare il significato ha un range che va dallo scocciato-dispiaciuto-contrariato-scoglionato all’incazzato proprio.
    per il furioso credo esista un altro emoticon, ma lo ignoro :-)

    (e intanto chiedo scusa a cronache per l’abuso del suo blog) ;-)

    Comment di alga — 9 Agosto 2008 @

  7. alga, hai partecipato a una conversazione senza andare OT, nessun abuso :-)
    però il significato principale (almeno quello che ho sempre visto e usato) dell’emoticon :-/ è indecisione, dubbio, perplessità, scetticismo. può virare in contrarietà anche forte, ma sempre da questa radice: qualcosa che non torna e che rischia di incrinare la serenità del :-)
    per l’essere semplicemente e schiettamente adirati non ci sono emoticon di uso universale (mi è capitato di vederne usati diversi, come X-( e :-@ ma li trovo poco immediati) e credo che la spiegazione sia nel fatto che scrivendo è molto più facile essere fraintesi quando si scherza o si è sereni che quando si è arrabbiati. anzi, mi viene in mente che è sempre più frequente, nei newsgroup o nei blog, che uno puntualizzi “non ci metto faccine” proprio quando è incazzato e non vuole stemperare in nessun modo la polemica: come dire, le parole bastano, mi girano proprio, non vorrei essere frainteso. non a caso stefano aveva già la certezza dello scoglionamento del suo interlocutore, che usando impropriamente un emoticon non ha rafforzato il suo messaggio ma anzi ha rischiato di renderlo meno perspicuo, se ora lui viene qui a chiedere che cosa voleva dire ;-)
    del resto anche le soluzioni grafiche proposte per l’ira da msn messenger o da altri programmi di messaggistica sono raffigurazioni ironiche. a pensarci l’idea stessa dell’emoticon è ironica, perché funzionale a un contesto informale e amichevole di conversazione.

    Comment di alessandro — 10 Agosto 2008 @

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