Tutta lì, lei era in un frammento, era quel brano. Piece of my heart, quel volto, quegli occhi. E l’impossibilità di ripetere il grido nella vita con la stessa chiarezza e la stessa potenza. Fascinosum et tremendum.
Questo documentario della Abc.
L’ultima intervista televisiva: lei, non ancora abituata al successo improvviso che l’aveva investita tre anni prima, gioca e mette a punto il suo personaggio davanti alla telecamera.
Janis canta Try a Woodstock.
L’incredibile energia blues di Cry baby.
E per finire Mercedes Benz e la stupenda versione di Summertime.
Mi è venuta voglia di cercare un po’ di Janis su Youtube grazie a un’altra gustosa lezione sulla storia del rock di Ezio Guaitamacchi, dopo quella di due anni fa al teatro del Ponente di Voltri. L’ occasione era la serata dedicata a Janis Joplin nell’ambito della rassegna savonese Just like a woman.
Era la prima volta che ascoltavo musica al Priamàr. Non sarà l’ultima: il teatro all’aperto arrangiato nella parte più alta della fortezza ha un’ottima acustica.
Altra bella sorpresa della serata: c’era la cantante del duo genovese Cinnamomo. Si chiama Cristina Nicoletta: una voce bellissima, scolpita dalla passione e rifinita dallo studio; una chitarrista grintosa e un’interprete intelligente, credetemi (ascoltate Waiting bombs, anche se i brani presenti su Myspace non rendono giustizia all’intensità della voce dal vivo).
Savona, Fortezza del Priamàr, 21 luglio 2007
sul palco faccio all’amore con 25.000 persone, poi però alla fine torno a casa sola.
lo ha detto lei.
Comment di alga — 24 Luglio 2007 @
già, anche a quella frase pensavo, parlando di piece of my heart.
Comment di alessandro — 24 Luglio 2007 @
Ti ringrazio infinitamente. Il caso ha voluto che, presa da un attacco di narcisismo o forse dalla paura/desiderio di accertare la mia esistenza ‘virtuale’- me ne vergogno un po’, lo confesso-, io mi sia imbattuta in questo blog e in questo lusinghiero commento. Purtroppo quella sera ero ‘orfana’ della mia sororale tastierista, Francesca, e m’ è mancata assai.
Però è stata una bella emozione stare su quel palco.Se un poco di emozione sono riuscita a passarla anche a chi era lì ad ascoltare…beh, allora lo scopo è stato raggiunto!
Un caro saluto. Cristina
Comment di cristina — 24 Ottobre 2007 @
grazie a te. l’emozione è passata :-) spero di avere l’occasione di sentirvi presto a genova.
Comment di alessandro — 24 Ottobre 2007 @