Mi chiedo quale sia il modello di lettore che ha in mente Lorenzo Del Boca, presidente dell’ordine dei giornalisti. Le risposte immediate, giuste e doverose, le ha già date Luca Conti su Pandemia. Tanto per aumentare un po’ il volume del frinire, già abbastanza alto, provo anch’io a trarre qualche conclusione dall’illuminata sintesi del presidente. Se nei blog vede solo cicaleccio, vuol dire che pensa anche che l’insieme dei lettori dei giornali non sia in grado di esprimere molto di più. Io rilancerei la palla così: che informazione fanno, i media tradizionali (verrà un bel momento in cui non avrà più senso fare questa distinzione), se poi quello che si trovano davanti rimane sempre un prato pieno di cicale? A chi parlano? Chi in-formano?
Se non riescono a vedere, per propria censura personale, i veri elementi di novità per l’universo dei media che i blog esprimono, provino Del Boca e soci ad applicare questo modello: le blogosfere potrebbero essere considerate come una rappresentazione statisticamente attendibile dei lettori dei giornali. Andando in giro per i blog potrebbero porsi il problema di scegliere un campione, prima di trarre conclusioni, perché i blog sono talmente tanti che se li prendi a caso puoi dimostrare tutto e il contrario di tutto. Se poi li prendi non a caso ma per dimostrare quello che già pensi allora è ancora più semplice. Io potrei prendere Cronaca Vera ed Eva Tremila e “dimostrare” l’attendibilità e lo spessore culturale di tutti i settimanali che esistono, per fare un esempio.
Potrebbero usare servizi come Blogbabel o Technorati per capire quali sono i blog che hanno più collegamenti in entrata. Tanto per sgrossare. Così, ipotizzando che vogliano capire qualcosa in più sul destino dell’informazione che amministrano, possono rendersi conto, a campione, del raccolto che possono ottenere dalla loro semina informativa. Non è un modello sufficiente a descrivere la realtà ma è già più onesto che far finta di non aver niente a che fare con le cicale, di non sapere chi sono e da dove vengono, di non essere cicale delle più tradizionali.
11 Luglio 2007
Delle cicale ci cale
2 Comments »
RSS feed for comments on this post. TrackBack URI
Luca Conti è stato un signore e non ha sparato sulla croce rossa.
Io, meno signore e più sarcastico, mi limito a dire che un nutrito schieramento di giornalisti e testate sono tutto fuorché giornalismo.
Esiste, infatti, un pilotaggio politico, esiste un protagonismo esasperato, esiste un marketing con conseguenti enfatizzazioni di episodi trascurabili o sordina per altrettanti episodi fondamentali.
esistono molti yes man asserviti con il loro ‘carisma’ alla causa editoriale che spesso è ben lontana dalla causa dell’informazione.
l’informazione è sempre più sostituita in progressione esponenziale dal processo all’intenzione, dal parere, dal si dice, e una buona ed efficente portineria può svolgere la stessa funzione pur senza allegati settimanali, ma anche gratuitamente, come fanno di fatto già le cosiddette testate informative gratuite che si trovano fuori dei bar.
Era davvero divertente qualche decennio fa il periodo del calciomercato: mi beavo di trame nascoste e pettegolezzi di soliti bene informati ipotizzando scenari fantasy applicati al pallone. un passatempo innocuo e, riconosco, rincoglionente assai dopo certi limiti.
qualcuno comprese che quella era una chiave e da diverso tempo il calciomercato è stato esportato in cronaca politica, in politica internazionale, in pagine di costume e anche di nera.
ma, secondo me, diverte molto meno.
meno male che esiste qualche cosina sparsa qui e là di controinformazione.
e meno male, anche, che esiste il buon senso e la capacità, per molti se non per tutti, di sapere discernere un evento da una bufala.
con buona pace del presidente dell’Ordine dei Giornalisti, altra casta corporativa tra tante altre, che non tollera processi e critiche.
Comment di cybbolo — 11 Luglio 2007 @
azz cybbolo, che requisitoria :-)
devo dire che la tua ipotesi della fiction di calciomercato come “prova tecnica” è intrigante.
Comment di alessandro — 11 Luglio 2007 @