Cronachesorprese

29 Dicembre 2006

Ora lo chiamano web

Filed under: news factory — alessandro @

Sono le piccole frasi che rivelano i pregiudizi più radicati.
Articolo sul Secolo XIX di oggi, pagina 6, si parla di un’inchiesta della Procura di Napoli su certi video osé che sarebbero stati realizzati in una scuola e messi su internet all’insaputa delle protagoniste. Le solite cose noiose che devono essere notizia per forza.
Titolo: “Nuovi video hard scolastici, il petting finisce su internet”. Tutta colpa di internet, naturalmente. Ma il bello è nel testo: “Quattro casi di video pornografici diffusi su internet, con involontarie attrici (! involontarie? ndcs) alcune studentesse di una scuola che dalle riprese è facilmente identificabile, hanno scatenato la curiosità morbosa degli amanti napoletani del web e l’interesse della procura per i minori”.
Qualcuno mi aiuta a capire chi sarebbe, nel mondo meraviglioso di chi ha scritto l’articolo, un “amante del web”? Si distingue solo per l’incontenibile curiosità morbosa o per altri segni particolari?

5 Comments »

  1. ma soprattutto, perché “gli amanti napoletani del web”? e noi chi siamo? figli della lupa? non vedo l’ora di vedere le studentesse che fanno petting durante l’ora di trigonometria :D

    Comment di estrellita — 30 Dicembre 2006 @

  2. Forse a Napoli c’è un internet tarocco a cui ci si può connettere solo localmente?

    Comment di searcher — 30 Dicembre 2006 @

  3. Questo mi fa venire in mente una notizia di qualche tempo fa – purtroppo non sono in grado di ritrovare la fonte, ma scommetterei un euro che si trattasse ancora de Il Secolo XIX -. Il titolo era qualcosa del tipo: “Conosce una ragazza su Internet e la uccide”. La curiosità morbosa del lettore medio – cioè io – viene potentemente titillata: immagino Jack lo Squartatore che tesse pazientemente la sua tela per attirare giovani sprovvedute ed indifese, spero in qualche particolare piccante e vado a leggere. L’articolo precisa che i due si erano conosciuti via Internet – dubito che ci si possa conoscere su Internet – si erano subito piaciuti e soprattutto convivevano da tre anni!!!

    Però, più che di pregiudizio, parlerei di ignoranza (non socratica).

    Comment di searcher — 2 Gennaio 2007 @

  4. bravo searcher, bravissimo. è proprio questo genere di articoli che intendo. ce ne sono un’infinità, chi ne trovasse altri è pregato di segnalarli.

    Comment di alessandro — 2 Gennaio 2007 @

  5. […] Ma è carina la notizia, no? Sicuramente più interessante di altre che riguardano le chat, noti luoghi di perdizione, che sono state riprese con la grancassa. Non sono anche questi due amanti napoletani del web? Ma si vede che le storie su internet a lieto fine, che mettano il mezzo in buona luce anche dal punto di vista sociale, non vanno bene. […]

    Pingback di Cronachesorprese » Chat solidale, niente dignità di stampa — 24 Luglio 2007 @

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