Cronachesorprese

15 Febbraio 2005

Snob o timorosi?

Filed under: reading — cronachesorprese @

 "Ci sono anche libri di ottima scrittura che non raccontano storie avvincenti.
Qualche volta leggi per il gusto della storia, Bobby. Non fare come quegli snob che si attaccano alla forma.
Qualche volta leggi per il gusto delle parole, il linguaggio. Non fare come quei timorosi che hanno paura di non capire.
Ma quando trovi un libro che ha una bella storia e un bel linguaggio, tienilo a cuore."

Stephen king, Cuori in Atlantide

9 Comments »

  1. Qualche volta leggi per noia,

    Qualche volta leggi per non sentire il chiacchiericcio sul treno,

    qualche volta leggi…e non ci riesci,

    Qualche volta leggi per capire,

    qualche volta rileggi perchè non ch’hai capito niente,

    Qualche volta leggi perchè scripta manet…

    Qualche volta leggi per abitudine,

    Qualche volta leggi per curiosità, qualche volta leggi di tutto,

    Qualche volta leggi per il gusto di leggere e basta,

    ma quando trovi un elenco del telefono…FERMATI!

    Comment di utente anonimo — 16 Febbraio 2005 @

  2. questa è geniale… :-))

    Comment di cronachesorprese — 16 Febbraio 2005 @

  3. Grazie ma potrei montarmi la testa!

    Comment di utente anonimo — 17 Febbraio 2005 @

  4. non è che abbia molto da commentare, ha già detto tutto King, comunque mi piace molto la definizione che hai messo dal mio link, grazie….

    Comment di hardla — 20 Febbraio 2005 @

  5. @hardla: cerco di definre quello che vedo, mi sembra un fatto innegabile :-)

    @anonimo: quando stai per montarti la testa… fai come davanti all’elenco telefonico!

    Comment di cronachesorprese — 20 Febbraio 2005 @

  6. Un bel libro e un bel modo di scrivere…a me piace Maggiani in “La regina disadorna”. RISPECCHIA LA DEFINIZIONE.

    Comment di Alkaid — 24 Febbraio 2005 @

  7. Uomini come libri. Snobismo no,forse solo un pò di timore. A volte se ne trova qualcuno da tenere a cuore. Peccato che alcuni non si lascino leggere…

    Ludi

    Comment di utente anonimo — 25 Febbraio 2005 @

  8. @alkaid: condivido. con una piccola riserva: non c’è dubbio che il libro abbia i due requisiti richiesti dalla definizione, ciò che non mi è piaciuto è la visione del mondo che ne viene fuori. maggiani ha gli occhi per stupirsi e la penna per raccontare adeguatamente del suo stupore, ma gli manca qualcosa (nella testa? nel cuore? non lo so) per comunicare la voglia di rifare la stessa esperienza, con altri occhi.

    Comment di cronachesorprese — 28 Febbraio 2005 @

  9. @ludi: a volte è difficile accettare di non capire tutto, in quello che si legge. ma credo che ne valga sempre la pena. e a maggior ragione per gli uomini.

    Comment di cronachesorprese — 28 Febbraio 2005 @

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